Buongiorno miei cari lettori! Oh finalmente è arrivato il weekend, anche se fa freddino! Beh, ieri sera avete seguito la diretta? Oggi celebriamo un grande Papa e Santo: San Callisto I!
Il nome di questo grande Papa è celebre per il cimitero che da lui
prende il nome. Sulla porta d'ingresso sta scritto: « Chi entra in
questo cimitero contrito e confessato, otterrà la remissione dei peccati
per i meriti di centosettantamila martiri qui sepolti con 46 Papi morti
per Gesù Cristo ».
Il suo nome, che deriva dal greco, significa « bellissimo » e ben gli
conveniva per le sue rare doti e per le belle opere che seppe compiere.
Romano, di famiglia patrizia, egli nacque in Trastevere nel luogo detto «
Urbs Ravennatum », quartiere dei « Ravennati », perchè ivi avevano
avuto la loro dimora marinai e militari che l'imperatore Augusto
richiamò a Roma dalla città di Ravenna. S. Callisto successe a S.
Zeffirino sulla cattedra di S. Pietro l'anno 220 e resse la Chiesa per
cinque anni e due mesi.
Oltre le catacombe da lui abbellite ed ingrandite, altre tre opere
resero glorioso il suo pontificato: la basilica di S. Maria in
Trastevere, il digiuno stabilito nelle Quattro Tempora ed il luminoso
suo martirio.
Si racconta che a Roma, in Trastevere, in un giorno di Natale sia
prodigiosamente scaturita una fonte d'olio che zampillò per un giorno
intero. Per tale fatto ivi si radunavano numerosi i Cristiani per
celebrare i santi misteri. Ma molti osti, approfittando di questi
raduni, pensarono di aprirvi bettole, onde i Cristiani erano
continuamente disturbati. Morto l'imperatore Eliogabalo e succedutogli
Alessandro Severo, sembrò opportuno ai Cristiani ricorrere a lui dopo
aver pregato inutilmente quegli osti di togliere le loro bettole. Gli
esercenti fecero anch'essi ricorso, ma l'imperatore, esaminata
attentamente la questione, disse: « Qual'è quel Dio che colà volete
adorare? ». Gli fu risposto: « Il Dio dei Cristiani ». « Certo,
soggiunse l'imperatore, è meglio che quel luogo sia destinato al culto
di qualsiasi Dio, che dato in potere degli osti ». E questi ultimi
dovettero ritirarsi e lasciar liberi i Cristiani. A tale notizia S.
Callisto provò tanta gioia che, per gratitudine a Dio, volle erigere in
quel luogo la prima chiesa ad onore della Gran Madre di Dio.
A S. Callisto si attribuisce la proibizione del matrimonio tra i
consanguinei; confermò le Quattro Tempora, e convertì il console Palma()
e i due senatori Felice e Simplicio. Questa sua attività gli attirò
l'odio dei pretoriani che lo uccisero gettandolo in una cisterna. I
Cristiani ne presero il corpo e lo seppellirono sotto l'altare di S.
Maria in Trastevere.
PRATICA. impariamo da questo grande Papa a suffragare ed a rispettare i poveri morti.
PREGHIERA. O Dio, che ci allieti con l'annua solennità del tuo beato
martire e Pontefice Callisto, concedici propizio che come ne celebriamo
la festa così usufruiamo della sua protezione.
Font.ilsantodelgiorno.it
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