Oggi è un triste giorno quello in cui tutto ciò che fu predetto si è avverato, Venezia sta in pratica affondando ieri il codice è stato declassato da rosso ad arancione, ma la stima dei danni è pressocchè incalcolabile data l'elevata importanza e valore del patrimonio storico artistico di cui Venezia vanta, la storica citta d'arte protagonista di innumerevoli selfie, scenario di film holliwodiani e patria dei bellissimi marmi nonchè della splendida basilica di Marco Evangelista ora si presenta nella sua veste più tragica, più volte sono stati portate alla luce le difficoltà della popolazione e i loro timori in merito alla situazione dell'acqua alta che è un tipico veneziano, ma non quello che è accaduto tra le giornate di martedì e mercoledì, in cui Venezia si è risvegliata qui in Abruzzo sappiamo bene cosa vuol dire la parola disastro, non è un aggettivo da usare a caso e con leggerezza, per riempirci la bocca sappiamo cosa vuol dire perdere ogni cosa nell'indifferenza più totale, speriamo con tutto il cuore che questo non sia il caso di Venezia e che la città non venga abbandonata perchè sarebbe una sconfitta per noi tutti, oggi si festegga Sant'Omobono Tuecenghi ma preghiamo insieme San Marco Evamgelista che protegga i cittadini di Venezia e li aiuti in queste ore di sofferenza.
Stringiamoci attorno e rivogliamo un pensiero ai veneziani e alla citta di Venezia.
Non dimenticate di seguirci su Telemax il giovedì sera e su facebook durante la diretta verranno svelati i numeri fortunati.
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