Tra poche settimane ci sarà il conto alla rovescia per ritornoo al lavoro, oppure per le meritate ferie qualora le abbiate prese a settembre, speriamo che non torni il caldo delle ultime settimane e di poterci godere gli ultimi giorni con temperature decisamente, più gradevoli.
Giovanni nacque il 14 novembre 1601 da pia e modesta famiglia a
Ri, un villaggio vicino ad Argentan nella Normandia. Fin da giovinetto
diede prova di grande virtù e di profonda pietà, dimostrando una
particolar devozione alla SS. Eucarestia ed a Maria Vergine.
Alunno dei Gesuiti nel collegio di Caen, compì brillantemente gli studi
di Lettere e di Filosofia, dai Padri Gesuiti di Caen, ricevendone una
solida formazione umana e spirituale. II 25 marzo 1623, entrò a far
parte della Congregazione dell'Oratorio: venne ordinato sacerdote il 20
dicembre 1625; fu discepolo del cardinale Pierre de Bérulle e iniziò la
sua attività pastorale dedicandosi alla cura degli appestati e alle
missioni popolari. Ebbe fama di grande predicatore.
Fondò nel
1641 la Congregazione di Nostra Signora della Carità del Rifugio, un
istituto religioso femminile destinato al recupero delle prostitute in
cerca di redenzione: l'Ordine ottenne l'approvazione di papa Alessandro
VII il 2 gennaio 1666.
Consacrato sacerdote a Parigi, incominciò
subito a esercitare con zelo il suo apostolato, da essere definito dal
celebre Padre Olier di San Sulpizio: « La rarità del suo secolo ».
Si dedicò quindi alle missioni e percorse la Normandia, una parte della
Bretagna, la Borgogna, la Piccardia, la Sciampagna, la Brie, riportando
ovunque grandissimi frutti.
Con l'approvazione del cardinale
Richelieu, nel 1643 Giovanni Eudes abbandonò l'Oratorio e decise di
dedicarsi alla formazione del clero secondo i dettami del Concilio di
Trento: a tale scopo, il 25 marzo 1643 fondò a Caen la Congregazione di
Gesù e Maria, una società di vita apostolica destinata particolarmente
alla direzione dei seminari e alle missioni parrocchiali; nel 1674, la
congregazione ottenne la particolare protezione di papa Clemente X.
Si fece promotore e diffusore della devozione ai Sacri cuori (in onore
dei quali nel 1637 scrisse il libello "La vita e il regno di Gesù") e
compose l'ufficio liturgico delle messe per le feste del Cuore
Immacolato di Maria (celebrata per la prima volta nel 1648) e del Sacro
Cuore di Gesù (1672). Dopo vent'anni di oratorio, ispirato dal Signore,
fondò, assieme a cinque suoi compagni, la « Congregazione dei Sacerdoti
di Gesù e di Maria » per la formazione dei chierici. Scopo della sua
Congregazione è la direzione dei Seminari, le missioni al popolo e gli
esercizi al clero. Diede ancora vita ad altre sante istituzioni, quali
l'Ordine di Nostra Signora della Carità, l'Istituto del Buon Pastore
d'Angers, e la Società del Cuore ammirabile della Madre di Dio.
Giovanni si impegnò particolarmente a promuovere il culto liturgico e
la devozione ai Cuori Sacratissimi di Gesù e di Maria, celebrandone per
il primo le feste ogni anno e lasciando alla sua Congregazione di
celebrarle con grande solennità. Per questo ebbe dal Pontefice Leone
XIII il bel titolo di autore del culto liturgico dei Cuori Sacratissimi
di Gesù e di Maria.
Acceso di amore ardentissimo verso questi
due Cuori amabili, ne scrisse l'ufficio liturgico, istituì in loro onore
confraternite, e compose ammirabili libri di pietà.
Fedelissimo al Papato e suo strenuo difensore, oppose un argine all'
eresia dei Giansenisti che in quei tempi devastava la Chiesa di Dio. Non
si lasciò sviare né da odii, né da persecuzioni, né da calunnie, ma,
qual fedele seguace di Gesù, pregò e perdonò ai suoi nemici.
All'età di 79 anni, affranto dalle fatiche e dagli anni, ripetendo di
continuo i nomi soavissimi di Gesù e di Maria, tante volte invocati in
vita, spirò santamente a Caen il 19 agosto 1680.
S. Pio X lo
dichiarò beato e Pio XI lo ascrisse al catalogo dei Santi nell'anno
1925. La sua statua fu collocata nella basilica di S. Pietro, assieme a
quelle dei santi fondatori di ordini religiosi.
PRATICA. Imitiamo S. Giovanni Eudes nella sua ardente devozione ai Cuori Sacratissimi di Gesù e di Maria.
PREGHIERA. O
Signore, che per promuovere il culto al tuo Cuore sacratissimo e a
quello immacolato della tua Madre, ti sei degnato di eleggere il beato
Giovanni, concedici che seguendo i tuoi esempi giungiamo, sotto la sua
protezione, anche noi al tuo dolcissimo amplesso nel cielo.
Sperando in una buona settimana vi auguriamo buone vacanze.
Fonti Wikipedia e vaticane
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