Oggi si celebra un santo molto giovina, infatti pochi anni fa venne a mancare a causa di una leucemia fulminante Carlo Acutis, un ragazzo con una profonda fede e che aveva un sogno divenire sacerdote, al seguito di alcuni miracoli e altri fatti noti accaduti prima e anche dopo la sua morte, le viene concessa la santificazione, e oggi è il patrono del web poichè appassionato di informatica, dovremo prendere tutti esempio da questo ragazzo che pur sapendo della sua condizione non si negò ne mai aDio ne mai agli altri, cosa assai rara in questo mondo sempre più materialista ed egoista.
Auguri a tutti coloro che si chiamano Carlo quindi, ma oggi inizia anche un'altro cavario il ritorno delle norme restrittive, certo meno restrittive rispetto a qualche mese fa, ma sempre limitazioni sono, avrebbero e potrebbero ancora gestire la cosa in maniera responsabile e invece no, parole solo parole fiumi ed oceani di parole, ma di fatti concreti ancora nulla, per impedire il tracollo del nostro paese.
Una gabbia fatta di carta con corde strette intorno al nostro collo, che non sono altro che le parole vuote del nuovo decreto, mascherina obbligatoria, eventi limitati o annullati, cinema e discoteche chiuse, ma le scuole non possono essere chiuse, e le feste di compleanno di continuanoa fare in barba alle nuove regole.
Invece di emanare decreti dovrebbero come già detto in altri lidi, annullare e fermare tutti i pagamenti, tutti gli enti e tutto ciò che si chiama tassa dovrebbe essere cancellato e annullato, o presto ci ritroveremo tutti in un unico e triste cimitero.
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