Buongiorno a tutti! Vi ricordo l'appuntamento di stasera con la trasmissione su Telemax alle ore 23:30
S. Anacleto nacque in Atene dopo la metà del primo secolo,
destinato da Dio a reggere sapientemente la Chiesa in tempi
perniciosissimi.
Datosi presto agli studi, si distinse tosto fra i coetanei per la
perspicacia del suo ingegno, per l'amore alla religione ed alle pratiche
devote e per la bontà del suo carattere.
Recatosi a Roma, venne consacrato sacerdote. E fu tanto il progresso che
fece nelle vie di Dio, che quando la persecuzione privò la Chiesa del
Papa S. Clemente, Anacleto, per unanime consenso del popolo, fu eletto a
succedergli sul soglio pontificio.
Era L'anno 103, e la Chiesa gemeva sotto la spada dei persecutori.
Nei pochi anni di pace era prosperata straordinariamente. L'eroismo dei
primi martiri era stato oggetto di ammirazione in tutto l'impero romano:
una religione che vantava assertori così tenaci da sacrificare la vita,
incuranti dei più atroci tormenti, non poteva essere falsa. I pagani lo
compresero, e tutti quelli che cercavano la verità, correvano a
ricevere il battesimo e ad ingrossare le file dei fedeli. Ma una nuova
tempesta si avvicinava minacciosa.
Traiano, rigido conservatore delle tradizioni romane, non potendo
soffrire che i templi degli idoli venissero abbandonati, lasciò
perseguitare i Cristiani. ma il seme del Vangelo, irrorato dal sangue di
tanti martiri, si faceva sempre più rigoglioso. La costante confessione
di tanti coraggiosi animava fortemente gli infedeli a convertirsi a
Cristo.
Essendo dunque i cristiani minacciati continuamente di morte, Anacleto
ordinò che alla fine della Messa tutti i presenti si comunicassero e
così, dando Gesù Cristo ai suoi figli, li,muniva di forza straordinaria
nel caso che fossero stati presi e condannati.
Fu ancora S. Anacleto che disciplinò la consacrazione dei vescovi ed
ordinò che i sacerdoti fossero eletti per comune consenso del popolo,
affine di consacrare così al servizio dell'altare solo individui dotti e
virtuosi.
Nelle sue poche lettere tratta magistralmente dell'autorità pontificia e
delle prerogative dell'apostolo Pietro. Nelle due ordinazioni che fece
nel mese di dicembre, consacrò sei vescovi, cinque sacerdoti e tre
diaconi.
Nel 112 dopo aver governata la Chiesa per nove anni venne incatenato e,
perseverando nella confessione della fede, fu ucciso il 19 luglio. Il
suo corpo fu sepolto nel Vaticano.
PRATICA. Soltanto chi confessa Gesù davanti agli uomini sarà ricevuto in cielo.
PREGHIERA. O Signore, che con le solerti cure del tuo beato
Pontefice Anacleto hai difeso la Chiesa da terribile persecuzione,
concedici benignamente che, invocandolo qual nostro protettore, possiamo
essere aiutati dai suoi meriti.
font.ilsantodelgiorno.it
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