Santo del giorno 6 aprile

San Pietro da Verona Biografia

Nacque a Verona alla fine del XII secolo in una famiglia eretica; lui si oppose subito, però ai suoi parenti e ne tagliò quasi subito i rapporti. Studiò all’Università di Bologna ed entrò nell’Ordine Domenicano, quando San Domenico era ancora in vita. Tra il 1232 e il 1234 fondò numerose confraternite mariane a Milano, Firenze e Perugia. Dal 1236 in poi si impegnò nella lotta alle eresie, specie quella dualistica. Il suo campo di battaglia preferito fu il nord Italia e lo girò in lungo e in largo, ma il teatro delle sue dispute fu soprattutto Milano. Numerosi furono i fedeli convertiti grazie alle sue parole, tanto che Papa Innocenzo IV, nel 1251 lo nominò inquisitore per le città di Milano e Como. Famoso fu un suo discorso, tenuto la Domenica delle Palme del 1252, quando predisse la sua morte per mano degli eretici; promettendo loro più battaglie da morto, che da vivo. Difatti i capi delle sette di Milano, Lodi, Bergamo e Pavia ingaggiarono due sicari; Pietro da Balsamo e Albertino Porro da Lentate. La mattina del 6 Aprile 1252, solo tredici giorni dopo il suo celebre discorso, Pietro viaggiava da Como, verso Milano, insieme ad altri due domenicani e si fermarono presso Meda; Albertino Porro all’ultimo momento rinunciò all’omicidio, mentre Pietro da Balsamo colpì i frati con una falce e con alcune coltellate.

San Pietro di Verona, morì sul colpo, mentre il confratello Domenico rimase seriamente ferito e morì sei giorni dopo. Il corpo di Pietro fu subito trasferito a Milano e ricevette le esequie solenni, fu sepolto nel cimitero dei martiri, presso il convento di Sant’Eustorgio.

In pochi giorni cominciarono le voci di alcune grazie ottenute per intercessione di San Pietro, mentre subito si convertirono il Vescovo eretico Daniele di Giussano, che aveva organizzato l’omicidio e l’esecutore materiale Pietro da Balsamo; entrambi entrarono poi, nell’Ordine Domenicano.

La vicenda fece un grande clamore e il popolo chiese la canonizzazione di Pietro. Solo undici mesi dopo, Papa Innocenzo IV lo proclamò Santo, era il 9 Marzo 1253, nella piazza della Chiesa Domenicana di Perugia.

Il suo culto ebbe, in breve tempo, una rapida diffusione e molte città italiane lo scelsero come protettore; tra cui ricordiamo Verona, Cremona, Vicenza, Como, Piacenza e molte altre.

fonte:santiebeati.it